Accordatura, Manutenzione e Restauro Pianoforti
Il pianoforte, data la sua peculiare complessità strutturale e costruttiva, sia nella funzione concertistica che in quella da studio, necessita sempre e comunque di una continua e accurata manutenzione di profilo altamente professionale.
Ed è in questo particolare contesto, fra specialistiche competenze tecnico scientifiche e il più tradizionale artigianato, che si colloca la mia figura di tecnico – accordatore e restauratore.
Ciro Piscopo
Originario della provincia di Napoli, mi sono formato fin da giovanissimo in quella Scuola della tradizione partenopea che, a cavallo fra le due guerre, solo nella centralissima e storica via San Sebastiano (adiacente al Conservatorio San Pietro a Majella) contava circa una trentina di botteghe specializzate nel restauro di vecchi strumenti, sia verticali che a coda, nonché nella costruzione di nuovi pianoforti, quasi sempre frutto di assemblaggio di parti meccaniche e strutturali provenienti dalla Germania (ancora lontani a venire sarebbero stati i colossi giapponesi Yamaha e Kawai) con nomi e marchi dalla pronuncia teutonica o più semplicemente firmati dall’artigiano locale che li aveva personalmente rifiniti (pianoforti Di Meglio su tutti).
In una visione più ampia e moderna della propria professione, e conforme alle molteplici competenze che al giorno d’oggi un tecnico accordatore deve saper soddisfare (matematica, fisica, acustica, studio dei materiali), ho approfondito la mia preparazione presso le più prestigiose e storiche fabbriche tedesche (Steinway & Sons, Bechstein, Forster, Blüthner) nonché in quelle italiane Schulze Pollmann e Fazioli.
Questo nella consapevolezza che, dai semplici e periodici interventi di manutenzione al restauro generale di un pianoforte “storico”, il rispetto quasi filologico delle qualità timbriche e meccaniche dello strumento debbano essere preservate il più a lungo possibile, pur rimanendo ogni pianoforte di fatto una “creatura” a sé.
Tecnico di fiducia della più importanti associazioni concertistiche e festivals per la “preparazione” dello strumento da concerto e in stretto contatto con musicisti di chiara fama internazionale, straordinario se non unico banco di prova per le mie attitudini artistiche e competenze tecniche, sono stabilmente operativo in tutta Italia e in Europa avvalendomi inoltre, per restauri più lunghi e complessi, di due laboratori di avanzata efficienza tecnologica e completezza sotto ogni aspetto lavorativo, uno a Napoli e un altro nei pressi di Venezia.
Nel panorama di questa affascinante professione, a metà fra l’antico e il moderno, nel segno della più ferrea tradizione artigianale e delle attuali conquiste tecnico scientifiche, lo stretto contatto fra il pianista e il proprio tecnico accordatore rappresenta quella condizione necessaria, se non addirittura indispensabile, affinchè le immortali opere dei Grandi del passato, così come quelle del repertorio contemporaneo, possano continuare a vivere nel presente ed essere trasmesse ai posteri.